Un minorenne italiano di origini algerine è accusato di essere tra i responsabili di due chat e diversi canali Telegram in cui venivano diffusi messaggi di propaganda dell'Isis in lingua italiana.
Il giovane è stato identificato grazie a un'indagine effettuata dagli uomini della sezione Cyberterrorismo della Polizia Postale di Trieste e delle Digos del capoluogo friulano e di Udine.
(Unioneonline/F)