Una morte risalente al 1999, un brutto caso. Inizialmente archiviato come suicidio, ora omicidio volontario nell'ambito di una caserma in cui il nonnismo la faceva da padrone. E c'è stato anche un arresto
Una testimonianza esclusiva alla trasmissione 'Le Iene', e una telefonata fatta la sera dell'omicidio in cui Antonio Ciontoli lascia intendere che a sparare sia stato uno dei suoi familiari
Il 22enne americano che lo ha ucciso era stato in quel negozio due volte, e c'era stata un'animata discussione. Poi è tornato, il 3 maggio, e lo ha ucciso a sgabellate in testa