indipendenza

Politica

Maninchedda: "Non mi interessa diventare governatore, avanti per l'indipendenza"

Lo scorso 29 maggio Paolo Maninchedda si è dimesso dal ruolo di assessore regionale ai Lavori pubblici per “stanchezza” e “solitudine”, come ha scritto in una lettera a Pigliaru. “Mi sento di dire che non mi interessa fare il presidente della Regione, vorrei essere protagonista della rifondazione di una nazione”. Per lui l’indipendenza non è solo un processo storico-politico, ma educa alla responsabilità. Come dire: facciamo e non chiediamo, superando le rivendicazioni. Il servizio del tg di Videolina.
Cronaca Mondo

Bruxelles, 45mila manifestanti per l'indipendenza della Catalogna

Circa 45mila manifestanti sono scesi in piazza a Bruxelles a sostegno dell'indipendenza della Catalogna. Lo ha reso noto la polizia belga. Gli organizzatori della manifestazione - le due maggiori associazioni indipendentiste catalane - avevano dichiarato ieri di aspettarsi più di 20mila persone in piazza, sotto lo slogan "Europe, Wake up! (Europa, sveglia!)". In corteo anche l'ex presidente Carles Puigdemont. (Redazione Online/F)
Cronaca Mondo

Puigdemont a Bruxelles: "Non chiedo asilo politico, l'Europa reagisca"

La rottura tra Barcellona e Madrid passa per Bruxelles. Mentre la Corte costituzionale spagnola ha sospeso la dichiarazione di indipendenza della Catalogna, il presidente della Generalitat Carles Puigdemont si è appellato all'Europa. "Ho deciso di venire in Belgio, a Bruxelles, perché è la capitale dell'Europa. Siamo cittadini europei e possiamo circolare liberamente. Non sono qui per chiedere asilo politico, ma per lavorare in sicurezza", ha dichiarato. (Redazione Online/F)
Cronaca Sardegna

Vittorio Sgarbi a Villagrande: "Difendete la lingua sarda, vi porterà all'autonomia"

Intervenuto a Villagrande nel corso di un convegno sull'autonomia organizzato dal Partito Sardo d’Azione, Vittorio Sgarbi parla di ambiente e inquinamento e lancia un messaggio ai sardi: “Puntate sulla vostra lingua, vi portrà all’autonomia”. Il servizio del Tg di Videolina.
Cronaca Mondo

Madrid, al via il Consiglio dei ministri sulla questione catalana

Il governo spagnolo ha iniziato una riunione di crisi per discutere la questione della Catalogna. L'esecutivo revocherà lo status autonomo della regione, dopo il referendum sull'indipendenza dello scorso primo ottobre. La riunione è iniziata alle 10, secondo l'ufficio del primo ministro Rajoy, e ha come oggetto la decisione sugli specifici poteri che Madrid intende sottrarre al governo della regione autonoma. (Redazione Online/F)
Cronaca Mondo

Sale tensione in Catalogna, arrestati due leader indipendentisti

Mentre è iniziato il conto alla rovescia per una risposta catalana entro giovedì all'ultimatum di Madrid sull'indipendenza, sono stati arrestati due dei leader indipendentisti catalani, Jordi Sanchez e Jordi Cuixart, presidenti dell'Assemblea nazionale catalana e Omnium. Entrambi sono accusati di sedizione in relazione alle manifestazioni di Barcellona del 20 e il 21 settembre. (Redazione Online/F)
Cronaca Mondo

Catalogna, il discorso di Puigdemont: dichiarazione d'indipendenza a metà

"In questo momento storico, come presidente della Catalogna, alla luce del referendum del primo ottobre, assumo il mandato del popolo a far sì che la Catalogna diventi uno Stato indipendente in forma di Repubblica. Proponiamo però che il Parlamento sospenda gli effetti della dichiarazione d'indipendenza per avviare un dialogo, senza il quale non è possibile raggiungere una soluzione concordata". È il discorso fatto dal presidente Puigdemont: una dichiarazione d'indipendenza a metà. (Redazione Online/P)