"Ho deciso di fermarmi alla fine della stagione. Questa sarà l'ultima metà stagione come pilota di Moto Gp".

Con queste parole Valentino Rossi ha annunciato l’intenzione di mettere la parola fine alla sua esperienza nel circuito che lo ha visto scrivere pagine storiche della storia dei motori.

Mostruoso il palmares del Dottore, 42 anni, di cui 25 trascorsi nel mondo delle due ruote che contano (l’esordio in classe 125 è del 1996): nove titoli mondiali, 423 gare disputate, 115 vittorie, 235 podi, 65 pole position e 96 giri veloci.

Decisiva nella, certo sofferta, scelta del numero 46, l’età che avanza ma soprattutto la consapevolezza di non riuscire ad essere più competitivo come un tempo.

Vale non ha chiarito quale futuro lo aspetta. Ma sicuramente di quel futuro faranno parte i motori. E’ infatti proprietario dello Sky Racing Team VR46 e le occasioni per una nuova carriera nel management non gli mancheranno. Senza contare la possibilità di restare in sella in altre categorie e circuiti motoristici. Oppure, come da lui stesso ipotizzato, lo sfizio di gareggiare con le auto. 

"Mi dispiace un sacco, avrei voluto correre altri 20-25 anni ma purtroppo non è possibile - ha detto Rossi in Austria, alla vigilia del Gran Premio di Stiria, dando l’annuncio - Però è stato bello, ci sono stati momenti indimenticabili in cui mi sono divertito un sacco, questo me la porterò sempre. Dall'anno prossimo la mia vita cambierà. Non correrò con la moto, una cosa che ho fatto più o meno per gli ultimi 30 anni, è stato molto, molto bello".

La data che i tifosi di Vale devono segnarsi sul calendario è quella del 14 novembre 2021, giorno dell’ultima gara della stagione, a Valencia, e giorno dell’ultima gara di uno dei miti dello sport italiano e mondiale. 

(Unioneonline/l.f.)

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