Altro che migliaia di euro. L’orologio sfilato dal polso di Leclerc la sera di Pasquetta da alcuni ladri a Viareggio è un pezzo raro – unico - di enorme valore, quasi due milioni di euro.

Secondo quanto emerge dall'inventario delle indagini, si tratta di un Richard Mille Rm 67-02, cronografo di lusso cui è impraticabile dare un prezzo reale. L'unico raffronto disponibile c'è con un suo prototipo venduto nel 2021 all'asta per circa 2 milioni di franchi svizzeri, appunto quasi 2 milioni di euro odierni.

Non a caso il pilota ha reagito provando a riprenderselo. Ha fatto un’inversione a U con sgommata con la sua Ferrari nera per inseguire i ladri fuggiti in motorino. Ma il francese ha fatto poche decine di metri e poi ha dovuto rinunciare perché i ladri hanno abbandonato il mezzo a due ruote e a piedi si sono addentrati nella Pineta di Ponente, tra stradine sterrate e bosco.

I carabinieri della compagnia di Viareggio indagano, esaminando anche le immagini delle telecamere. Due i giovani che si vedono scappare, ma è ancora da accertare se avessero altri complici. La macchia accanto a Viareggio è spesso base di spacciatori, l’orologio ora potrebbe essere in mano a delinquenti di basso rango che forse neanche sanno dove ricettarlo.

Il colpo è stato messo a segno in via Salvatori, dietro il porto. E' una strada al buio da mesi nonostante le segnalazioni dei residenti al Comune per ripristinare un’adeguata illuminazione pubblica. Il pilota monegasco c'era andato perché vi abita il suo personal trainer, Andrea Ferrari, il quale era salito in casa a prendere i bagagli per poi proseguire con lui per Maranello (Modena), dove si sarebbero preparati al simulatore in vista del Gp di Imola in programma domenica.

Ferrari è salito in casa mentre Leclerc ha atteso seduto al posto di guida della sua Ferrari con il finestrino abbassato. Dei passanti lo hanno riconosciuto, gli hanno chiesto una foto insieme e tra loro si sono confusi dei malviventi che con un rapido gesto gli hanno sfilato l’orologio, per poi fuggire in moto in direzione opposta a dove era puntata l'auto. Leclerc ha girato la Ferrari con energia e dato gas, ma i ladri in pochissimo tempo hanno lasciato il mezzo a due ruote e si sono dileguati nella pineta.

(Unioneonline/L)

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