Dal momento che piove sempre sul bagnato, sulla via di Lucca, dove domani affronterà la Lucchese nella sfida dell’11esima giornata di ritorno di Serie C, l’Olbia perde Mordini, che va a fare compagnia a Schiavone e Cavuoti in infermeria per un problema muscolare avvertito nell’allenamento di giovedì.

Quello immediatamente successivo alla débacle casalinga con la Juventus Next Generation. Dalla quale la squadra di Marco Gaburro proverà a riprendersi con un risultato importante allo stadio “Porta Elisa”: è questo l’obiettivo che il tecnico indica presentando la gara. «Il nostro stato d’animo è quello di una squadra sulla quale è stato scaricato un camion di terra, da togliersi di dosso in pochissimo tempo: per questo ho detto ai ragazzi che pescare un jolly domani significa anche cancellare partita con la Juve», ha spiegato Gaburro dal ritiro di Tirrenia.

«Ci sono passati sopra talmente forte che è difficile metabolizzare una partita così, ma negli ultimi due allenamenti ho letto sul volto dei ragazzi la voglia di svoltare», ha aggiunto l’allenatore dell’Olbia, penultima con 22 punti, a -14 dalla Lucchese. «Se vogliamo avere una classifica accettabile a fine campionato, che ci permetta di giocare lo spareggio, dobbiamo fare punti che non possono passare solo dagli scontri diretti: la Lucchese è un avversario da prendere con le pinze, ma la chiave passa innanzitutto dal nostro atteggiamento. In questo tipo di partite», conclude l’ex Rimini, «dobbiamo essere più aggressivi e farci qualche problema in meno». Squadre in campo alle 14: dirige l’arbitro Enrico Gigliotti di Cosenza.

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