Il cinema sbarca nello spazio. Dalla base di Baikonur in Kazakistan, è infatti la navetta Soyuz MS-19 che ha portato sulla Stazione Spaziale Internazionale tre nuovi astronauti russi. O, meglio, un astronauta – Anton Shkaplerov, che resterà in orbita fino a marzo – assieme all'attrice Yulia Peresild e al regista Klim Shipenko, che rimarranno invece in orbita 12 giorni per girare alcune scene di un film, il primo della storia a contenere riprese “extraterrestri”.

La pellicola si intitolerà “Challenge” e racconterà di un'emergenza medica durante un volo spaziale.

La Russia si aggiudica quindi un punto nella sua eterna rivalità “spaziale” con gli Stati Uniti. Peresild e Shipenko hanno infatti battuto sul tempo i progetti di film girati nello spazio che bollono in pentola a Hollywood, in particolare un progetto simile a cui, secondo indiscrezioni, starebbe lavorando Tom Cruise.

"Siamo pronti, anche se ovviamente siamo nervosi. E per questo ci supportiamo l'un l'altra tutto il tempo - ha scritto l'attrice Peresild su Instagram, prima di partire - E' sempre difficile e spaventoso essere dei pionieri, ma è molto interessante". 

(Unioneonline/l.f.)

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