Il Festival delle Bellezze approda a Ittiri e Valledoria
Omaggio a De Andrè con i Crêuza de mä e concerto dei Tenores di Bitti "Remunnu 'e Locu"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Prosegue la kermesse itinerante dell'Associazione Insieme Vocale Nova Euphonia, diretta da Vincenzo Cossu. Mercoledì alle 21 il Festival delle Bellezze sarà a Ittiri, alla Fontana s’Abbadorzu, con i Crêuza de mä ospiti principali.
La band porta in tutta l’Isola il suo tributo a Fabrizio De Andrè. Ne fanno parte Daniele Pistis (voce e basso), Gavino Fonnesu (chitarra), Luca Manca (batteria e cori), Andrea Pinna (violino), Fabrizio Leoni (basso) ed Enrico Sotgiu (percussioni).
In apertura si esibiranno inoltre il Coro Boghes e Ammentos di Ittiri, la Banda Musicale Ittirese e la Corale Studentesca Città di Sassari. Anche queste due ultime compagini eseguiranno brani di De Andrè.
La carovana del festival si sposterà domenica a Valledoria per un evento all’Imbarcadero, alla foce del Coghinas. Graditissimi ospiti i Tenores di Bitti "Remunnu 'e Locu", protagonisti da decenni del canto a tenore e interpreti apprezzati in tutto il mondo. Proporranno alcuni brani del loro repertorio legato alla tradizione isolana. In apertura, il saluto musicale dell’Insieme Vocale Nova Euphonia, diretto dal maestro Vincenzo Cossu, che eseguirà temi cinematografici e celebri melodie sarde.
Entrambi gli eventi saranno condotti da Manuela Muzzu. Fonica: Marco Pinna. Media partner: Sardinian Life e Tinxy Agenzia Pubblicitaria. Green partner Grimaldi Lines (mobilità sostenibile). Foto: Vanni Azzu.
Il Festival delle Bellezze ha il patrocinio dei comuni ospitanti e il sostegno della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro, della Confindustria Centro Nord Sardegna e, tramite il programma Salude&Trigu, della Camera di Commercio di Sassari.
Il Festival delle Bellezze. Nasce nel 2018 e nel corso degli anni ha ospitato artisti come Gavino Murgia, Franca Masu, i Tazenda, i Tenores di Bitti, Ilaria Porceddu, Piero Marras, i Tenores di Neoneli, i Bertas e molti altri. La manifestazione ha costruito una rete di collaborazioni tra alcune delle realtà più dinamiche del panorama culturale isolano avendo come protagonisti non solo musicisti ma anche ballerini, attori, scrittori, performer, esponenti del mondo delle arti figurative e dell’artigianato. Uno degli scopi della rassegna è di contribuire a dare un impulso all’economia locale sia attraverso il coinvolgimento di maestranze locali per l’allestimento degli eventi sia tramite accordi di partenariato con albergatori, ristoratori, esercenti e artigiani del territorio con l’obiettivo di attrarre il pubblico locale e di intercettare il flusso turistico durante il periodo di svolgimento del Festival.