Sabato e domenica l'associazione Sonos & Sounds propone due giornate di musica, arte, cinema, cultura e ambiente, all'interno di due cornici storiche di Perfugas: il Museo Archeologico e Paleobotanico (Map) e il giardino antistante la chiesa di Santa Maria de Foras. Lo spirito di Ironik Folktronik è quello di un gestival itinerante che fonde avanguardia e tradizione, musica elettronica e musica popolare, come spiegato dagli organizzatori nella Camera di Commercio che ha ospitato la presentazione dell'undicesima edizione.

Si parte sabato alle 16.30, con il laboratorio di biomusica dal titolo "Risonanze", a cura dell'associazione Bogamarì. Dalle 20 alla presenza della regista Irene Atzeni, verrà proiettato il documentario Harder Times. Storia di un mito, che ripercorre la nascita e le gesta del movimento Harder Times, emblema della club culture isolana. Seguirà una degustazione di prodotti locali.

Domenica il festival ritorna nel giardino della chiesa di Santa Maria de Foras: dalle 14 si esibiranno artisti nazionali ed internazionali: Legowelt, Dusty Kid, Arrogalla, Kabaret Maker, Pier Paolo Vacca feat Dj Cris, Hilmar Arnason, Ground Loop (b3b), Audio CLA. The Sound of the Truck, by John Tessitore, vedrà alternarsi: Dj Fusion dall'Islanda, Mary Jane dall'Ucraina, Gabriele Renton, Derix e tanti altri, in un percorso artistico di dodici ore, in cui i partecipanti potranno farsi trascinare dai beat sotto la chiesa, avvolti da un abbraccio mistico.

Si potranno inoltre prenotare, visite guidate a cura della società Sa Rundine, l'escursione con la Guida Ambientale Escursionistica Antonio Sotgiu e la sessione di Yin Yoga, condotta dall'insegnante Emanuela Scano.

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