Alessandra Todde si presenta «felice ed emozionata» in conferenza stampa per commentare la vittoria alle elezioni regionali. «Sono orgogliosa di essere la prima presidente donna della Regione Sardegna, dopo 75 anni siamo riusciti a rompere questo tetto di cristallo e ad ottenere un ruolo che noi donne non eravamo mai riuscite ad avere. Ringrazio anche tutte le donne della mia squadra per il ruolo che hanno avuto e per il compito che hanno svolto».

«Oggi – continua la candidata del Campo Largo – si inizia a lavorare per la Sardegna. Partire dalla sanità, dall’assalto eolico, dai giovani costretti a emigrare. Vorremmo un'isola moderna, pulita, meta per chi vuole vivere in un contesto del terzo millennio. Su questo ci impegneremo perché l'isola rinasca e cambi faccia». 

«La Sardegna non è un laboratorio politico nazionale e i sardi non sono delle cavie», dice riferendosi a quanto sostenuto a Giorgia Meloni e Paolo Truzzu durante la campagna elettorale. «Sono stata contentissima di condividere questo passaggio con Giuseppe Conte ed Elly Schlein, sono molto contenta che questo progetto di unione possa avere trovato in Sardegna un progetto solido per dimostrare che la nostra alleanza può funzionare. Credo che l'alleanza tra Pd e M5s sia l'unica strada percorribile. Loro non sono imbattibili, la strafottenza e l’arroganza dopo un po’ stufano e la Sardegna lo ha dimostrato».

Ancora, sui temi nazionali: «L’Isola ha risposto ai manganelli con le matite, andrò anche in Abruzzo a fare campagna elettorale. Pd e M5s sono stati generosi con me e io farò campagna elettorale per loro».

Eolico: «La mia priorità è lo stop alla speculazione energetica, bisogna partire con una moratoria che sostenga la transizione e consenta di approvare una carta delle aree idonee».

Tecnologia e ambiente: «Lavoreremo con le grandi aziende tecnologiche, con i centri di ricerca e le università per valorizzare le infrastrutture e portare lavoro. Vogliamo creare in Sardegna e in particolare nel Sulcis un grande polo internazionale per le bonifiche». Einstein Telescope: «Faremo di tutto per portarlo a Sos Enattos, quello è anche il mio territorio».

La Giunta: «Si distinguerà per competenze, lo abbiamo promesso ai nostri elettori. Compatibilmente coi tempi della proclamazione, inizieremo a lavorare immediatamente. Servono persone competenti, visto l’esempio dato ieri da una Regione che è disorganizzata sulla risposta tecnologica».

Tanti i temi toccati dalla presidente. Gli emigrati ad esempio: «Li considero sardi, spesso sono più sardi di chi resta in Sardegna perché restano depositari della nostra cultura, delle nostre tradizioni. L’obiettivo è renderli partecipi della vita nella nostra Isola».

Cagliari: «Non credo ai ghetti. Va cambiata profondamente Sant'Elia. In campagna elettorale ho parlato con una madre che vive nei palazzoni e che con l'ascensore rotto deve portarsi su a braccia anche la carrozzina, ecco penso che questo sia incivile e faremo di tutto per cambiare le cose anche in termini di viabilità».

Voto disgiunto: «Ha inciso il rapporto con il popolo sardista, indignato per i cinque anni di presidenza di Christian Solinas, e lo hanno pagato alle urne. Quando si va in giro a promettere e non si mantiene, alla fine si paga. I sardi hanno buona memoria e si ricordano di ciò che è accaduto. C'era molta stanchezza per ciò che la Giunta non ha fatto, questo il popolo sardista l'ha stigmatizzato anche con il voto disgiunto».

L’attacco a Giorgia Meloni: «Si prenda la responsabilità delle proprie azioni, è venuta qui a passeggiare, ha fatto un’apparizione anche vergognosa, perché i sardi fanno fatica a vivere soprattutto nelle piccole comunità». E una stoccata a Briatore: «Dice che non verrà in Sardegna perché ho vinto io? È un problema suo. Noi riusciremo a campare lo stesso». La frase incriminata è stata poi smentita da Briatore.

Parole al miele per l’avversario Paolo Truzzu: «È una persona perbene, con lui si potrà lavorare su alcuni temi». E per Giancarlo Giorgetti: «Mi ha fatto molto piacere ricevere il suo messaggio di auguri».

(Unioneonline/L)

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