Querele in consiglio comunale a Sassari. È l'assessore all'Ambiente Antonello Sassu ad annunciarla nella seduta odierna al termine di uno scambio acceso con il consigliere comunale di Forza Italia Giuseppe Palopoli. A innescare la miccia l'interpellanza di quest'ultimo sui cassoni dei rifiuti.

«Ho solo chiesto - dichiara Palopoli - di utilizzare le fototrappole per appurare che i cassonetti vengano lavati, visto che in tanti si lamentano di quanto puzzano».

La replica dell'assessore non si fa attendere. «La sua proposta è totalmente inapplicabile - ribatte Sassu, evidenziando che esistono 2500 cassoni in città - Scriva alla mail dell'assessorato, le risponderemo e sono sicuro che il servizio verrà svolto in maniera più che sufficiente e lei potrà riferire ai suoi fan che è tutto sotto controllo». Il consigliere controreplica: «Viene voglia di dirle che lei merita il ruolo in cui l'hanno incaricato...la mondezza». E l'assessore: «Delle sue affermazioni in aula ne parleremo in altra sede». Frase sospesa che la sera diventa l'annuncio appunto di una querela. «Ma non è finita qui - riferisce Palopoli - il sindaco mi ha detto che devo stare molto attento». E a sua volta anticipa che domani invierà una mail al primo cittadino: «Non lo denuncio ma mi deve delle scuse. Deve capire la gravità delle sue parole».

Intanto, secondo diversi rumor, parrebbe che per la sfida alla massima poltrona di Palazzo Ducale ci potrebbero essere proprio Campus, nel caso sciogliesse la riserva, e lo stesso Palopoli.

© Riproduzione riservata