«Alessandra Todde è stata scelta da tutte le forze, civiche e politiche, che hanno lavorato al tavolo per una svolta in Sardegna, perché è una donna sarda coraggiosa, competente, determinata, con le idee chiare. È la migliore interprete di questo rinnovamento» di cui l’Isola ha bisogno».

Così l’ex premier Giuseppe Conte a Sassari, dove è arrivato per sostenere la candidata del campo largo alle elezioni regionali del 25 febbraio. Il presidente del Movimento 5 Stelle precisa che Todde è stata scelta in «completa autonomia» dal tavolo sardo.

Conte definisce «incomprensibile» la decisione di Renato Soru di correre da solo: «Non riesco a capire perché si sia messo in discussione un lavoro di cinque anni, un lavoro di dialogo e confronto continuo che ha esaminato tutte le tematiche e i problemi della Sardegna offrendo soluzioni e obiettivi precisi. Chi si è smarcato ne risponderà agli elettori».

L’ex premier ha glissato sul difficile momento dei 5 Stelle a Sassari: «A parte Sassari, in questo momento noi stiamo dando una nuova linfa al rinnovamento del Movimento, costituendo gruppi territoriali che prima non c’erano. E anche qui si lavora in questa direzione con l’apporto di forze fresche».

M5s primo partito in Sardegna alle ultime elezioni: «Mi auguro che il risultato si ripeta, mi auguro che i cittadini capiscano la serietà e la credibilità di questo progetto, che non è solo del Movimento ma di un ampio fronte di forze civiche e politiche progressiste».

Capitolo trattori: «Il centrodestra litiga sulle nuove tasse che ha introdotto nel settore agricolo». Chiusura della campagna elettorale con Schlein? «Ci ragioniamo. Io sono a disposizione».

Il tour nell’Isola di Conte continuerà nei prossimi giorni: domani, venerdì 16, l’ex premier sarà a Nuoro, Oliena e Oristano. Sabato 17 a Cagliari per diversi incontri e un evento pubblico alla Fiera.

(Unioneonline)

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