“Joe Biden e la sinistra radicale stanno distruggendo il Paese”.

A tuonare è Donald Trump, tornato sul palco nel corso di una convention del Partito repubblica in North Carolina. 

L’ex presidente, nel suo intervento, ha sparato una raffica di taglienti critiche contro la nuova amministrazione della Casa Bianca: "Stanno tagliando i fondi alla polizia, l'immigrazione illegale sta di nuovo esplodendo e la disoccupazione è fuori controllo", ha detto. Aggiungendo: "Dobbiamo batterli alle prossime elezioni di metà mandato, non abbiano altra scelta".

Ancora, davanti a circa 1.200 persone radunatesi a Greenville per l'evento del Gop, Trump, che ha anche ricevuto una standing ovation, ha lanciato accuse anche contro il virologo Anthony Fauci, di cui stesso si è avvalso per gestire la pandemia di Covid negli Usa: "Ha sbagliato su tutto, ma è sempre in tv, più di ogni altro politico". 

Dal palco l’ex presidente non ha risparmiato strali nemmeno per Mark Zuckerberg, dopo che Facebook ha deciso di sospendere per due anni il profilo dell'ex presidente: "Spegnere le voci è una cosa vergognosa e ingiusta".

Trump ha poi ribadito la tesi delle "elezioni rubate" lo scorso novembre da parte dei democratici, definendo il risultato elettorale che lo ha visto sconfitto il "crimine del secolo".

Nel corso del suo discorso, l’ex presidente non ha però fatto alcun cenno alla possibilità di una sua possibile ricandidatura alla Casa Bianca nel 2024.

(Unioneonline/l.f.)

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