Lo Sri Lanka ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale poche ore dopo la fuga (alle Maldive) del presidente Gotabaya Rajapaksa.

"Poiché il presidente è fuori dal Paese, è stato dichiarato lo stato di emergenza per gestire la situazione nel Paese", ha detto un portavoce del premier, Ranil Wickremesinghe, nominato presidente facente funzioni. 

Quattro giorni fa migliaia di dimostranti hanno assaltato la residenza di Rajapaksa, ritenuto responsabile della drammatica crisi economica in cui si trova il Paese

L'aumento dell'inflazione negli ultimi mesi ha portato oltre che al rialzo dei prezzi, anche a una grave carenza di alimenti, farmaci e carburante. La scorsa settimana le autorità hanno sospeso la vendita di benzina e diesel per i veicoli non essenziali nel tentativo di preservare le scorte in forte diminuzione. In tutto il Paese vengono registrati continui blackout.

Il governo ha chiesto un aiuto finanziario di emergenza al Fondo monetario internazionale, attribuendo alla pandemia il crollo del turismo e la mancanza di valuta estera. Ma per gli analisti nazionali sono scuse: la colpa è solo di una pessima gestione economica

(Unioneonline/D)

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