L’esercito israeliano: «Colpiti siti di produzione di armi di Hezbollah a Beirut»
Il resoconto dell’Idf: «I terroristi hanno incorporato gli impianti sotto i centri civili»L'esercito israeliano (Idf) ha colpito ieri «siti di produzione di armi e infrastrutture appartenenti a Hezbollah» nel quartiere di Dahieh, a Beirut: lo rende noto l'Idf su Telegram.
«Ieri (lunedì), sotto la direzione dell'intelligence dell'Idf, l'Iaf (l'Aeronautica militare israeliana) ha condotto attacchi precisi contro diversi impianti di produzione di armi e altre infrastrutture terroristiche di Hezbollah nell'area di Dahieh, a Beirut».
Prima dell'attacco «sono state adottate numerose misure per mitigare il rischio di danneggiare i civili, tra cui l'emissione di avvisi nell'area, l'uso di munizioni precise e la sorveglianza aerea».
Secondo la stessa fonte «l'organizzazione terroristica di Hezbollah ha intenzionalmente incorporato i suoi impianti di produzione di armi e gli armamenti sotto i centri abitati civili di Beirut, usando la popolazione civile come scudo umano per le sue attività terroristiche». L'Idf, prosegue la nota, «continua a colpire l'infrastruttura terroristica di Hezbollah e a degradare le sue capacità militari in Libano, al fine di ripristinare la sicurezza per i cittadini dello Stato di Israele».
(Unioneonline)