Kim Rossi Stuart indagatoper lesioni gravissime
L'attore interprete del film "Romanzo Criminale" aveva investito con il suo gommone un sub a Civitavecchia. Il provvedimento costituisce un atto dovuto in attesa che l'inchiesta accerti l'esatta dinamica dei fattiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Le cose per Kim Rossi Stuart ora si mettono davvero male. L'attore italiano, dopo aver investito un uomo con il suo gommone a Civitavecchia e aver causato l'amputazione del braccio della vittima, ora è indagato per il reato di lesioni colpose gravissime. Il provvedimento costituisce un atto dovuto in attesa che l'inchiesta, condotta dalla Guardia Costiera di Civitavecchia e coordinata dal pm della Procura locale Pantaleo Polifemo, accerti l'esatta dinamica dei fatti. Tuttavia, la posizione dell'attore sembra destinata ad aggravarsi dopo che un'imbarcazione della Guardia Costiera ha trovato sul luogo dell'incidente il pallone di segnalazione del sub. A quanto si è appreso, durante i primi interrogatori di ieri sera, Kim Rossi Stuart aveva detto di non avere visto la boa che segnalava la presenza del sub.
ROSSI STUART. Kim Rossi Stuart è moralmente ed emotivamente vicino alla famiglia del sub gravemente ferito dal suo gommone. In una nota, diffusa dal suo studio legale "Gamberini", precisa che la tragedia è stata provocata dall'assenza di segnalazione riguardo alla presenza di un subacqueo e di aver immediatamente prestato soccorso alla vittima. L'attore e regista racconta così i fatti: "Ieri, mentre rientravo da un pomeriggio di pesca a a bordo del mio gommone a largo di Tarquinia, navigando circa un miglio dalla costa e controllavo come sempre lo specchio di mare davanti a me, ho avvertito un tonfo sordo. Vista l'assenza di qualsiasi tipo di segnalazione, ho pensato ad un pezzo di legno. Voltandomi ho visto immediatamente un sub affiorare visibilmente ferito in drammatiche condizioni. Mi sono adoperato per prestargli i primi soccorsi, prendendolo a bordo e cercando di arrestare coi mezzi che avevo l'emorragia. Arrivato all'approdo, ho fermato un auto e l'ho caricato con l'aiuto di altre persone, facendolo portare all'ospedale più vicino. Sono moralmente ed emotivamente vicino alla vittima di questa tragedia e alla sua famiglia".