Da oggi in Israele non sono più necessarie le mascherine anti Covid al chiuso.

Un’importante novità per il Paese dopo un anno e tre mesi di restrizioni. Soltanto tre le eccezioni previste: lavoratori e ospiti non vaccinati o che non sono guariti in strutture pubbliche, le residenze o case di cura per gli anziani, persone in quarantena o passeggeri di aerei.

La decisione arriva dal ministero della Sanità e visto il numero estremamente esiguo di nuovi contagi, in pratica vicino allo zero. 

La revisione dell'obbligo più vistoso della lotta alla pandemia non riguarda, invece, per ora le scuole dove la maggioranza degli studenti sotto i 16 anni ancora non è vaccinata.

Il ministero ha fatto sapere, però, che se continua l'attuale andamento dell'infezione e prosegue la campagna di vaccinazione dei ragazzi tra i 12 e i 15 anni, allora si potrà riesaminare la questione.

Il ministero ha anche autorizzato la riapertura delle frontiere con la Giordania. 

(Unioneonline/v.l.)

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