Ucraina ancora sotto attacco.

Ma arrivano i “ristori”. Il Paese infatti ha ricevuto i primi tank britannici Challenger. E la Germania ha inviato a Kiev i 18 carri armati Leopard promessi due mesi fa per sostenere la difesa dall'invasione russa. Lo ha annunciato il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov, secondo quanto riportato dalla Cnn. «Oggi ho avuto l'onore di testare l'ultima aggiunta alle nostre unità corazzate», ha scritto Reznikov su Facebook. «Dopo aver “pilotato” personalmente il Challenger, posso dire che il guidatore di una Rolls Royce non si troverà a suo agio come l'equipaggio di quest'opera di arte militare», ha aggiunto il ministro.

Mosca ha annunciato che procederà col dispiegamento di armi nucleari tattiche in Bielorussia, minacciando poi direttamente gli Usa: «Abbiamo armi in grado di distruggere qualsiasi nemico», ha detto il segretario del Consiglio di sicurezza russo Patrushev. 

Il Cremlino avrebbe inoltre effettuato un test di missili antinave nel Mar del Giappone. Il Ministero della Difesa ha infatti affermato che due imbarcazioni hanno lanciato un attacco missilistico simulato contro una finta nave da guerra nemica a circa 100 chilometri di distanza. L'obiettivo, ha sottolineato, è stato colpito con successo da due missili da crociera Moskit, con capacità di testata convenzionale e nucleare.

Nel frattempo cresce la paura a Kiev per l’attacco russo che ieri sera ha causato esplosioni e incendi in città. Lo hanno reso noto le autorità locali, citate dal Kyiv Independent. L'amministrazione militare dell'oblast della capitale ucraina ha comunicato di aver abbattuto tutti i velivoli senza pilota usati dalle forze di Mosca per l'attacco, avvenuto poco dopo le 22 ora locale (le 21 in Italia) I vigili del fuoco sono intervenuti nei distretti di Sviatoshynskyi e Obolonskyi, a Kiev. Non si segnalano vittime o feriti, secondo il sindaco Vitalii Klitschko. 

(QUI tutte le notizie sulla guerra)

(Unioneonline/v.f.)

© Riproduzione riservata