Il suo corpo è stato trovato 50 anni fa nelle acque di un fiume dell’Ontario. Ma l’identità della donna è rimasta avvolta nel mistero sino a oggi. Il cold case di Jewell “Lalla” Lanford è arrivato al capolinea: la polizia canadese ha infatti identificato il cadavere.

La storia è iniziata nel 1975 quando la famiglia della donna a denunciato la sua scomparsa dopo che era partita dalla sua città, in Tennessee, per andare a Montreal. Il 3 maggio di quell'anno il suo cadavere è stato ritrovato nel fiume Nation ma identificarla è stato impossibile: così le è stato dato il nome di “Nation River Lady”.

Negli anni però il lavoro degli investigatori non si è fermato e – grazie a nuove e sofisticate tecnologie basate sulla genealogia genetica – sono riusciti a ricostruire le dinamiche dell’ultimo giorno di “Lalla”. La donna sarebbe stata strangolata con un cavo di plastica. L’assassino le avrebbe inoltre legato mani e caviglie con una cravatta e avvolto il viso con uno straccio. 

L’anno scorso, per l’omicidio, è stato arrestato in Florida l’81enne Rodney Nichols. Non si sa che tipo di rapporto ci fosse tra vittima e assassino, è certo solo che si conoscevano. I resti della donna sono stati restituiti alla famiglia a marzo del 2022.

(Unioneonline/v.f.)

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