«Se vai di nuovo a fare colazione con la tua amica nulla sarà più come prima».

“Chi l’ha visto” torna sull’omicidio di Giulia Cecchettin e mostra nuovi messaggi della chat tra Filippo Turetta e la ragazza che confermano l’ossessione di controllo che aveva il 22enne nei suoi confronti.

Quando i due stavano ancora insieme, lui le scriveva, riferendosi a un appuntamento di Giulia con le amiche per una colazione: «Perché sei così cattiva, sai che mi fai stare male quando uscite da sole. Siete già andate a fare colazione due settimane fa. Se la cosa succede, davvero niente sarà più come prima».

La trasmissione Rai ha anche intervistato Giulia Zecchin, l’amica più cara di Giulia, la ragazza a cui la vittima in una circostanza aveva confessato di avere paura di Filippo. Zecchin ha raccontato così quell’episodio: «Si erano dati appuntamento in una gelateria, lui le aveva chiesto di tornare insieme e lei aveva rifiutato. Al che Filippo ebbe una reazione spropositata, si alzò sbattendo le mani sul tavolo. Giulia mi disse, ‘per fortuna eravamo in mezzo ad altre persone, ho avuto paura’».

Si avvicina intanto l’arrivo in Italia della Fiat Punto nera di Turetta, dallo scorso 18 novembre sotto custodia giudiziaria della polizia di Halle che aveva fermato il giovane. Dovrebbe arrivare venerdì, al massimo sabato, poi sarà consegnata immediatamente ai carabinieri del Ris di Parma. Nella vettura si cercheranno riscontri rispetto agli elementi probatori in mano agli inquirenti e alle dichiarazioni di Filippo.

(Unioneonline/L)

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