Nuovo atto antisemita a Torino. Dopo la vicenda di Maria Bigliani è stata presa di mira la casa di Marcello Segre, presidente dell'Associazione italiana Cuore e rianimazione Lorenzo Greco onlus.

Una stella di David è stata tracciata sull'uscio dell'abitazione accompagnata dalla scritta "Jude". "C'è rammarico per gesti che sviliscono il valore di una comunità civile come quella piemontese da sempre inclusiva e lontana da derive antisemite", ha dichiarato l'esponente del mondo del volontariato subalpino.

Sull'accaduto indaga la Digos.

Sulla stessa lunghezza d'onda il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti che ha commentato l'accaduto su Facebook: "Purtroppo abbiamo già assistito ad episodi di tale gravità. Nessuno è autorizzato a far finta di nulla. Tutti siamo chiamati a mobilitarci per difendere il diritto di credere e avere un'identità. Non torneremo mai più indietro".

Dieci giorni fa due piccole etichette con la scritta "Sieg Heil" (il simbolo delle SS) e una svastica sono state trovate nel quartiere Vanchiglia, sul campanello dell'appartamento della Bigliani, iscritta all'Anpi e figlia di un partigiano.

Come accaduto a Mondovì (Cuneo) dove Aldo Rolfi, figlio della partigiana Lidia Beccaria Rolfi, si è ritrovato nell'ingresso di casa una scritta in tedesco "Juden Hier", "Qui ci sono ebrei", accompagnata dalla stella di Davide.

(Unioneonline/M)
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