Nell’estate 1982 aveva vent’anni quando rimase coinvolto in un incidente in macchina. I suoi tre amici illesi, lui rimase paralizzato: gambe del tutto andate, braccia quasi, mantenne un po’ di controllo del polso che gli è servito per manovrare la carrozzina elettrica.

Guido Chinello, 62 anni di Ponte San Nicolò (Padova), ha poi fondato l’associazione Amici del Mondo, che si occupava proprio dei disabili. E il destino è tornato tragicamente a presentargli il conto.

Quattro giorni fa è stato travolto mentre con la sua carrozzina stava attraversando sulle strisce e oggi è morto in ospedale dopo una lunga agonia. Troppèo gravi le ferite riportate. Chinello, rianimato per 40 minuti dopo il terribile impatto, è stato portato in ospedale a Padova in condizioni disperate. Purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare.

Chinello aveva fatto di tutto per continuare a coltivare le sue passioni: la pittura in primis, dipingeva con la bocca.

(Unioneonline/L)

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