La diffusione del coronavirus porta con sé non solo psicosi ma anche veri e propri paradossi.

Dall'assalto ai supermercati all'esaurimento scorte di amuchina, dal convegno sul virus annullato per paura del virus stesso alle fake news sempre più numerose.

L'incontro sulla Covid-19 era in programma a Vigevano, nel Pavese (zona in cui si sono registrati alcuni casi positivi) nella sala consigliare del Comune. Organizzato dall'Asst di Pavia, aveva per titolo "Nuovo Coronavirus: l'informazione nelle pandemie, cos'è e come dobbiamo comportarci".

Però, a causa delle disposizioni ministeriali e sanitarie per evitare la diffusione del contagio, è stato rinviato a data da destinarsi. Tra i partecipanti erano presenti i nomi di Michele Brait, direttore generale dell'Asst di Pavia, e specialisti come Marcello Tirani, referente del controllo malattie infettive dell'Ats di Pavia, Raffaele Bruno, docente all'Università di Pavia e primario di Malattie infettive del Policlinico San Matteo, Fausto Baldanti, docente all'ateneo pavese.

L'amuchina invece risulta esaurita in tantissime farmacie e supermercati. Circolano sul web foto di scontrini in cui chi è riuscito a trovarla l'ha pagata anche più del doppio. E sempre nei market sono tantissime le immagini degli scaffali vuoti, segno di una corsa all'acquisto come se si fosse alla vigilia di una quarantena generalizzata in ogni luogo e per tutti i cittadini.

Tante anche le fake news che girano sui social e attraverso WhatsApp. Da chi si professa infermiere e racconta di casi positivi nascosti a chi fornisce consigli improvvisati su come tutelarsi.

Per questo il sindacato dei pensionati Cgil e la Federconsumatori del Veneto hanno annunciato la creazione di un apposito numero di telefono per segnalare truffe e speculazioni ai danni soprattutto delle persone anziane.

Per tutto il resto rimangono ovviamente valide solo informazioni che provengono ufficialmente dalle autorità.

(Unioneonline/s.s.)
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