Disavventura per un paziente del Dipartimento di emergenza e accettazione dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce: l’uomo è infatti rimasto incastrato nella sala della risonanza magnetica e per liberarlo, dopo circa un’ora, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco.

Dopo l’accaduto, l’Asl locale ha spiegato, in una nota: “Nel corso di esame TAC si è verificato il blocco della serratura della porta di accesso alla diagnostica del DEA, per guasto meccanico da malfunzionamento (quindi blocco della sala non del macchinario). È stata attivata prontamente la richiesta di intervento della squadra di manutenzione. L’operatore della squadra di manutenzione è intervenuto ma non è riuscito a sbloccare la serratura. Pertanto la Direzione sanitaria del Fazzi ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco che, con il loro pronto intervento, hanno risolto il guasto, sbloccando la porta e consentendo l’accesso degli operatori nella sala diagnostica all’interno della quale vi era il paziente che aveva regolarmente eseguito l’esame TAC”.

"Ci scusiamo – conclude la nota della Asl - con il paziente per il disagio, per risolvere il quale rapidamente abbiamo messo in campo ogni iniziativa utile”.

(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata