Ha tentato di uccidere un negoziante che considerava un rivale, ma la pistola si è inceppata e solo per questa casualità la tragedia non si è consumata.

È accaduto nel centro di Napoli, al culmine di una lite tra commercianti, scoppiata all'ora di pranzo.

Secondo una ricostruzione dei fatti, il titolare di un bar, che accusava un pizzaiolo di rubargli i clienti, ha esploso due colpi in aria con una calibro 7.65 detenuta illegalmente, poi ha tentato di sparare contro il collega ma, come detto, l’arma ha fatto cilecca.

Il gesto ha ovviamente scatenato il panico nella zona. Sul posto sono poi intervenute le forze dell’ordine e l'aggressore è stato arrestato in flagranza di reato e chiuso nel carcere napoletano di Poggioreale.

Gli inquirenti gli contestano il reato di tentato omicidio aggravato dai motivi abietti e futili. 

(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata