Una partita di calcio "clandestina" per festeggiare la fine dell'anno, in barba alle restrizioni anti-Covid termina con l'arrivo delle forze dell'ordine e con quasi 50 denunce.

E' accaduto in Calabria, a Gioia Tauro, dove decine di persone, tutte di nazionalità straniera, hanno deciso di organizzare un match amichevole in un campo sportivo di proprietà comunale, ma da tempo abbandonato.

Dopo diverse segnalazioni, sul posto sono intervenute cinque macchine dei Carabinieri, tre della Polizia di Stato e una della Guardia di Finanza, che hanno bloccato i giocatori e il "pubblico". In totale 48 persone, di origine nordafricana, che sono state identificate e segnalate alle autorità competenti.

I protagonisti si sono giustificati dicendo di non sapere che l’attività non fosse consentita. Ma i provvedimenti nei loro confronti arriveranno comunque.

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata