“Signor giudice mi faccia andare in carcere, non ce la faccio più”. La richiesta arriva da un uomo che si trovava ai domiciliari insieme alla moglie. Una convivenza difficile che, come riferisce la stampa locale, poteva rischiare di degenerare, da qui l’appello al giudice di sorveglianza che l’ha accontentato disponendo il trasferimento all’istituto di Varese dei Miogni.

La coppia, da quanto emerso, litigava di frequente: entrambi stanno scontando una condanna per una serie di furti. Lei è una dipendente ministeriale affetta da cleptomania, lui ha alle spalle vari reati.

(Unioneonline/s.s.)

© Riproduzione riservata