Otto dei partecipanti al rave delle polemiche nel Viterbese si sono staccati dal raduno abusivo e sono andati a fare compere in un supermercato di Manciano (Grosseto). Completamente nudi.

E’ successo nei giorni scorsi e lo ha fatto sapere oggi l’assessore al Turismo Valeria Bruni. L’incursione, protagonisti uomini e donne, è avvenuta nei giorni in cui era ancora in corso il rave.

Anche questo episodio ha provocato le proteste dei cittadini: sia per l’indecenza, e la presenza di minori nel pubblico esercizio, sia per i timori che potessero essere positivi. Tra i giovani ricoverati durante il party perché finiti in coma etilico infatti si sono verificati alcuni casi di positività al Covid.

"Il danno più grave che abbiamo avuto in questi giorni - dice Bruni - è quello di immagine verso i turisti e nei confronti dei nostri concittadini. In questi giorni ci sono state segnalate otto persone nude in un supermercato e la gente è molto arrabbiata per questa disparità di trattamento tra i partecipanti al rave che hanno fatto ciò che volevano e i cittadini normali che devono rispettare le regole". 

(Unioneonline/L)

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