Da qualche giorno su SOFIA, piattaforma online, il ministero dell'Istruzione mette a disposizione tutte le inziative formative che ritiene possano essere utili agli insegnanti; da qualche giorno è apparso un corso un po' particolare: "L'esorcismo e la preghiera di liberazione".

La notizia, riportata oggi da diverse testate, è stata confermata a "Fanpage" da un professore (solo i docenti possono accedere al sistema Sofia).

Il corso, recita la descrizione sul sito del Miur, "propone un'attenta ricerca accademica ed interdisciplinare sull'esorcismo e la preghiera di liberazione, presenta i temi concernenti gli aspetti antropologici, liturgici e canonici, e gli aspetti legali medici e psicologici dell'esorcismo e della preghiera di liberazione".

Il costo è di 400 euro, e prevede 40 ore di frequentazione obbligatoria.

Gli obiettivi del corso? "Bisogni sociali e individuali dello studente, conoscenza e rispetto della realtà naturale e ambientale, dialogo interculturale e interrelogioso, didattica per competenza e competenze trasversali, tutela della salute nei luoghi di lavoro".

Cosa abbiano a che vedere la formazione, la didattica o la tutela della salute sul posto di lavoro con l'esorcismo, è tutto da chiarire.

Proprio un paio di giorni fa Salvini (assieme a un esorcista) aveva criticato Virginia Raffaele perché avrebbe evocato Satana durante un suo sketch. Marco Bussetti, ministro dell'Istruzione, è in quota Carroccio: e allora tutto torna, deve essere un'ossessione.

(Unioneonline/L)
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