Il corpo senza mani e senza testa trovato lo scorso lunedì sera al largo di Santa Margherita Ligure è stato trafitto al cuore con un punteruolo. E la procura non ha più dubbi: è un omicidio. Il cadavere mutilato sarebbe (si attendono i risultati del Dna) di Mahmoud Sayed Mohamed Abdalla, un egiziano che avrebbe compiuto 19 anni il prossimo ottobre.

Le mani, secondo quanto emerso subito, appartengono al ragazzo: quando era arrivato in Italia nel 2021 era stato fotosegnalato e gli erano state prese le impronte. Sulla vicenda indagano i carabinieri del nucleo investigativo di Genova, guidati dal colonnello Michele Lastella, e quelli della locale compagnia. Una delle ipotesi è che il ragazzo sia stato ucciso a Lavagna, dove tra l'altro c'è una comunità egiziana, e gettato in mare: le correnti alimentate dallo scirocco lo avrebbero spinto fino a Santa Margherita.

Le mani sono state ritrovate in due momenti diversi su spiagge di Chiavari, quella sinistra lunedì pomeriggio alla foce del torrente Entella, quella destra ieri mattina su un altro tratto di litorale. Al momento non è chiaro se il corpo sia stato mutilato e poi gettato in mare o se una volta in acqua possa essere stato deturpato dalle eliche di una imbarcazione che non si è accorta del cadavere.

Questi nodi verranno sciolti nelle prossime ore dal medico legale Daniele Bedocchi che ha compiuto i primi esami e scoperto la ferita al cuore.

Il giovane si divideva tra due saloni di via del Campo, nel cuore del centro storico genovese, e di Sestri Ponente. Era stato ospite di una comunità per minori non accompagnati e non aveva precedenti penali.

(Unioneonline/D)

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