Un maxi focolaio di variante Delta tra Piacenza e Cremona, tutti i casi – sono 24 quelli accertati al momento – provengono dal polo logistico piacentino.

Due aziende coinvolte, con dieci dipendenti contagiati mentre gli altri positivi sono amici, conoscenti o parenti stretti.

Diversi positivi lavorano nel Piacentino ma abitano nel Cremonese e si spostano utilizzando mezzi pubblici. Tanto che l’Ausl ha lanciato appelli a sottoporsi a tamponi per tutti i passeggeri della linea di bus Piacenza-Cremona.

Al momento non ci sono casi gravi tra i contagiati.

"Abbiamo allargato il più possibile il cerchio tentando di individuare i possibili contatti dei positivi - spiega il responsabile del dipartimento, Marco Delledonne -. In questi ultimi giorni, per fortuna, i tamponi non evidenziano più nuovi positivi e siamo abbastanza fiduciosi di essere riusciti a contenere il virus, grazie ad un'azione tempestiva".

L'attività di contact tracing è partita il 15 giugno. A quanto pare i contagiati non erano stati vaccinati.

(Unioneonline/L)

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