Se ne andava in giro nonostante la positività al coronavirus, e con l'auto su cui viaggiava con la moglie ha investito un ciclista senza fermarsi a prestare soccorso.

Protagonista, un sessantenne di Dervio (Lecco). Per il malcapitato, ferite guaribili in 15 giorni.

Ma non finisce qui, perché quando gli agenti della Polizia locale grazie alle telecamere sono riusciti a risalire alla targa e al proprietario dell'auto dell'auto, si sono recati a casa della'uomo.

Marito e moglie sono rimasti circa un'ora a stretto contatto con tre vigili urbani del comando associato Alto Lario, inizialmente presentandosi senza mascherina. E senza riferire di essere uno positivo e l'altra in quarantena obbligatori.

Risultato, ora anche i vigili sono stati costretti a mettersi in quarantena. Gli agenti hanno ritirato la patente e formalizzato la denuncia a piede libero per lesioni e omissione di soccorso.

Tocca invece alla Procura, che ha aperto un'inchiesta, valutare il comportamento dei coniugi, dall'inosservanza dell'obbligo di restare a casa al rischio di contagio nei confronti degli agenti.

(Unioneonline/L)
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