Tornano a salire, dopo 5 settimane di calo, i casi di Covid-19 in Italia, che sfiorano le 178mila unità in 7 giorni (+18,7%). Calano, invece, le terapie intensive (-15,1%) e i ricoveri ordinari (-15,5%). Stabili i decessi (+1,7%).

È quanto emerge dal monitoraggio della Fondazione Gimbe relativo alla settimana 17-23 agosto rispetto ai 7 giorni precedenti. L'inversione di tendenza dei casi, spiega il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, "è dovuta in parte al 'rimbalzo' conseguente al minor numero di contagi rilevati nel lungo weekend di Ferragosto, in parte al verosimile aumento della circolazione virale". 

Anche in Sardegna, dove nella settimana 17-23 agosto si registra una performance in miglioramento per i casi Covid attualmente positivi per 100.000 abitanti (923 rispetto agli oltre 2mila a fine luglio), aumentano i nuovi casi, segnando un + 27,9% rispetto alla settimana precedente.

NELL’ISOLA – Nell’Isola l’incremento più evidente dell'incidenza si ha nella provincia di Nuoro con un dato di 352 per 100mila abitanti (+66,8% rispetto alla settimana precedente), ma anche nella città metropolitana di Cagliari, che segna un valore di 340 (+40,5%). Nelle altre province: Oristano 348 (-6%); Sassari 299 (+19,9%); Sud Sardegna 289 (+26,8%). Sotto la media nazionale i posti letto occupati da pazienti Covid in area medica (7,6%) mentre restano ancora sopra la media nazionale quelli in terapia intensiva (4,9%).

I VACCINI – Evidenziato dal Gimbe il "clamoroso ritardo" nella campagna di vaccinazione anti Covid per la quarta dose (secondo booster): fino alla mattina del 24 agosto somministrate in Italia "solo 2,18 milioni di dosi" (circa 10mila al giorno di media nella settimana) con un calo del 12,4% sulla scorsa settimana, mentre restano scoperti 14,3 milioni di over 60 e fragili, soggetti a cui la campagna è destinata. Sono, inoltre, 6,82 milioni i non vaccinati, di cui 1,31 milioni di guariti protetti solo temporaneamente. In Italia 7,63 milioni di persone sono senza terza dose, di cui 2,56 milioni di guariti che non possono riceverla nell'immediato.

LA CAMPAGNA IN SARDEGNA – Sul fronte della campagna vaccinale nell’Isola la percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 9,7% (media Italia 9,6%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni temporaneamente protetta, in quanto guarita da Covid-19 da meno di 180 giorni, pari al 2,4%. La percentuale di chi non ha fatto la terza dose è pari all’11,4%, a cui aggiungere la popolazione over 5 anni guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell'immediato, pari al 6,6%. Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose è del 11,8%, mentre tra i bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni solo il 41,6% (media Italia 35,1%) ha completato il ciclo vaccinale a cui aggiungere un ulteriore 4,5% (media Italia 3,3%) solo con prima dose.

(Unioneonline/v.l.)

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