Così il vigile del fuoco ha portato in salvo la neonata: storia della foto simbolo dell’alluvione in Toscana
In casa senza possibilità di uscire, senza acqua né luce: «Situazione drammatica per una bimba di due mesi»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un vigile del fuoco nel fiume di acqua e fango, in braccio una neonata avvolta da una coperta.
Una delle immagini simbolo dell’alluvione che da giovedì sera ha devastato parte della Toscana arriva da Quarrata, in provincia di Pistoia, uno dei comuni più colpiti dalla tragedia.
La piccola, due mesi, era bloccata in casa assieme ai genitori: «Senza energia elettrica né acqua calda o potabile. Era una situazione drammatica, per una bambina di due mesi tutte quelle ore senza corrente né acqua potevano essere pericolose», raccontano i vigili del fuoco.
«Si trovavano – viene spiegato – in una condizione per cui era giusto intervenire. La famiglia chiedeva di uscire di casa per essere trasferita dai nonni, che abitano in una zona non a rischio».
Venerdì mattina una squadra di soccorritori acquatici del comando di Pistoia li ha prelevati dal primo piano dell’abitazione e caricati sull’anfibio per portarli fuori dalla zona alluvionata.
I vigili del fuoco toscani in questi giorni hanno raddoppiato i turni: «Siamo restati in servizio anche 24 ore – spiegano -, poi pian piano sono iniziati ad arrivare i rinforzi da altre zone d’Italia».
(Unioneonline/L)