Le autopsie sui corpi della famiglia trovata morta nella villetta di Borgo Santa Croce, a Macerata, hanno evidenziato l’assenza di segni di violenza. I resti di Eros Cannulo, 80 anni, imprenditore in pensione, della moglie Maria Angela Moretti, di 75, e del figlio Alessandro di 54, invalido, sono stati ritrovati ieri in avanzato stato di decomposizione. A dare l’allarme è stato un parente che non riusciva da tempo a mettersi in contatto con loro.

L’ipotesi confermata al momento è quindi quella di una disgrazia, escludendo l’omicidio o l’intervento di terze persone. La casa, in cui i termosifoni erano accesi, non presenza segni di effrazione. Qualche elemento decisivo potrebbe arrivare dagli esami tossicologici.

I Cannulo erano in punti diversi della casa: il padre in bagno, la madre, allettata dopo un ictus, sul letto e il figlio, che aveva grossi problemi di deambulazione, ai piedi del letto. Tra gli aspetti ancora da chiarire la data della morte, che secondo gli inquirenti dovrebbe risalire ad una paio di mesi fa. Tra le ipotesi, un'intossicazione da cibo, oppure quella del decesso per un malore del padre, che avrebbe lasciato senza assistenza gli altri due, impossibilitati a muoversi.

(Unioneonline/s.s.)

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