Dopo ore di caccia al suv grigio che ha travolto e ucciso una bambina di nove anni ieri sera a Bagnolo Mella, nel Bresciano, l'uomo alla guida si è presentato in Procura da solo, senza avvocato, e si è costituito.

Secondo le prime informazioni si tratta di un italiano. Per lui l'accusa di omicidio stradale aggravato dall'omissione di soccorso. Le indagini sono affidate al sostituto procuratore Maria Cristina Bonomo.

LA DINAMICA - La tragedia è avvenuta ieri sera: la piccola, di origini straniere, stava attraversando la strada sulle strisce pedonali con una mano stretta a quella della madre e l'altra che trascinava la bicicletta. Lei è stata presa in pieno e sbalzata di alcuni metri. Ferita anche la madre in modo non grave, illesi il padre e gli altri due figli che hanno assisito alla scena a pochi metri di distanza.

A nulla sono serviti i soccorsi, la piccola non ce l'ha fatta ed è morta sotto gli occhi dei genitori.

"Abbiamo visto l'auto, ma non si è fermata. La mia bambina non me la ridarà più nessuno. Devono trovare chi è stato", sono state le prime parole del padre, distrutto dal dolore.

(Unioneonline/D)
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