Chiamano i carabinieri per un tentato suicidio ma quando i militari arrivano sul posto si rendono invece conto che l'uomo attaccato al cornicione era un ladro che, sorpreso dal vicinato, aveva tentato la fuga interrotta, poi, dall'altezza del terzo piano.

È accaduto ieri sera, a Castellammare di Stabia (Napoli). E il tutto è stato anche immortalato dai cellulari.

«Un uomo sta tentando il suicidio, vuole lanciarsi dal balcone!»: questa la segnalazione arrivata alla centrale operativa. L'appartamento in questione è un terzo piano di via San Catello e quando i militari arrivano sul posto le urla si mescolano tra chi è disperato e chi invece è arrabbiato. Sul cornicione - aggrappato - un uomo sulla quarantina mentre dalle finestre e in strada persone che chiedono a gran voce ai carabinieri di arrestarlo.

In quei minuti arrivano anche i vigili del fuoco mentre i militari ricostruiscono la vicenda. Non si tratta di un tentativo di suicidio.

Quell'uomo attaccato con tutte le sue forze al cornicione poco prima era entrato nell'abitazione di un 70enne pensionato e aveva messo a soqquadro l'appartamento per rubare qualsiasi cosa potesse avere valore. Sorpreso dal vicinato, aveva tentato la fuga scappando dalla finestra dell'appartamento ma l'altezza ha bloccato le sue speranze.

I vigili del fuoco hanno salvato l'uomo e i carabinieri lo hanno quindi arrestato.

Il 36enne è in attesa di giudizio, deve rispondere di tentato furto.

(Unioneonline/v.l.)

© Riproduzione riservata