È con l'accusa di violenza sessuale che un cittadino pakistano di 24 anni è stato denunciato dagli uomini della Polizia di Stato del commissariato di Tarquinia.

L'uomo, beneficiario del progetto di prima accoglienza, avrebbe abusato di un'altra rifugiata, una donna nigeriana, di 25 anni.

Secondo il racconto della vittima, madre di una bambina piccola, il pakistano le aveva offerto denaro e lavoro in cambio di prestazioni sessuali. Quando lei ha rifiutato, era passato alle vie di fatto cominciando a molestarla.

Già in passato, secondo le indagini degli inquirenti, l'aggressore aveva mostrato "particolari attenzioni sessuali nei confronti di altre donne". In più era stato protagonista di atteggiamenti violenti nei confronti dei propri connazionali.

L'ultima denuncia ha aggravato la posizione dello straniero, già destinatario di un provvedimento di rigetto della protezione internazionale emesso dalla commissione Territoriale per il Riconoscimento della Protezione Internazionale di Roma, verso il quale ha presentato ricorso.

(Unioneonline/D)
© Riproduzione riservata