Asinara, tutela della biodiversità: via dall'isola 400 capre
Prosegue l’attività di eradicazione degli animali inselvatichitiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Prosegue l’attività di eradicazione degli animali inselvatichiti nell’isola dell’Asinara. L’ente Parco nazionale con il suo direttore Vittorio Gazale, ha affidato il servizio di allontanamento di 400 capre presenti nell’isola, nel rispetto delle funzioni di tutela e valorizzazione della biodiversità che viene costantemente messa a rischio a causa dell’ingente presenza di specie di ungulati all’interno dell’area del Parco.
L’Ente, in base alle linee gestionali della fauna previste dal Piano del Parco che prevede l’eradicazione delle capre inselvatichite presenti sul territorio dell’isola, nel 2014 ha iniziato, non concludendolo, un processo di eradicazione stipulando una convenzione quadro sottoscritta con l’Agenzia Forestas.
Considerato che ad oggi il numero delle capre inselvatichite risulta ancora elevato, con conseguente compromissione dell’equilibrio ambientale del Parco, si è proceduto ad impegnare, per l’eradicazione di almeno 400 capi caprini presenti all’Asinara, la somma di 169mila e 580 euro per «interventi a favore della fauna, di cui 10mila a valere sul bilancio 2024 ed 159.580,00 a valere sul bilancio 2025».