È ancora polemica sui parcheggi di Solanas. Questa volta il problema è legato all'allagamento dell'area dove sono previsti gli stalli a pagamento nella zona di "Cratzieranu". Le piogge hanno sommerso la zona, con i consiglieri di minoranza Walter Zucca e Roberto Loi, che hanno firmato un comunicato. 

Per Zucca, Ingegnere ambientale «è bastata una pioggia prolungata per trasformare questi parcheggi in uno stagno. A nostro parere, questa non è un' area idonea a ospitare gli stalli di sosta a pagamento. Per questo, chiediamo soluzioni urgenti per mitigare il rischio idraulico sicuramente realistico. Basta vedere quanto successo domenica». 

Roberto Loi di  "Uniti per Sinnai" chiede alla Giunta «di rivedere le sue decisioni: il rischio è forte come è forte il pericolo di dover pagare danni ogni qualvolta l'area diventa un lago: sollecitiamo pure la posa di adeguata cartellonistica per informare del rischio idraulico e dei comportamenti da seguire in caso di alluvione».

In una nota i gruppi di minoranza Forza Italia e Uniti per Sinnai, annunciano la prossima convocazione di un Consiglio aperto: «Certe decisioni», hanno scritto nel loro documento, «non possono essere calate dall'alto. I sinnaesi, specialmente i proprietari delle seconde case e i residenti di Solanas, hanno il diritto di essere informati sulle novità che riguardano la prossima stagione estiva che si annuncia salatissima».

Per la maggioranza interviene l'assessore alla Viabilità, Cristiano Spina: «Ricordo che non stiamo realizzando nuove opere. Si è semplicemente deciso di trasformare le soste da libere, a pagamento, tracciando unicamente i nuovi stalli senza realizzare alcun intervento impattante. Vogliamo mettere ordine su un problema che non è di oggi. Non stiamo, insomma, modificando il sito. Nel contempo stiamo anche studiando la possibilità di individuare comunque nuove aree da destinare a parcheggio. Ecco perché non possiamo condividere queste accuse». 

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