Sinnai, morto il commerciante Franco Loi: sua la storica boutique in via Roma
Era un punto di riferimento, stimatissimo, con clienti da tutto il cagliaritanoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un negoziante della belle époque della Sinnai che produceva e che a Sinnai comprava tutto o quasi nelle botteghe, dagli alimentari all’abbigliamento. Anche perché all’inizio di questa storia (siamo negli anni Sessanta) non tutti avevano la macchina per potersi spostare. Franco Loi è stato uno di quelli che proprio dall’abbigliamento ha costruito il suo impero. Nella boutique di via Roma all’ingresso del paese c’era di tutto: dalle calze all’abbigliamento di campagna, dalle belle camicie agli abiti per tutte le misure e per tutti gli eventi, compresi quelli da cerimonia e matrimoniali.
Compravano i sinnaesi, ma arrivavano clienti da Settimo San Pietro, Maracalagonis, Solanas, Quartu Sant’Elena, Cagliari, Selargius. Un punto di riferimento insomma per l’area vasta, col commerciante che portava la roba dai più noti grossisti sardi ma anche della penisola. Nel negozio tutti i giorni la fila: lui sempre pronto a servire il cliente, a far arrivare subito qualche capo momentaneamente non disponibile in negozio. Cagliaritano, si è sposato giovanissimo a Sinnai, con Antonietta Lepori, dalla quale ha avuto tre figli: Marcello, l’attuale parroco di Pula, Roberto, consigliere comunale di Sinnai che da alcuni anni segue l’attività del padre, e Barbara.
Franco Loi è morto stamattina in ospedale dopo pochi giorni di ricovero. Sino alla vigilia di Natale era regolarmente nel negozio a leggere L’Unione Sarda, di cui è stato lettore per sessant’anni, senza mai mancare all’appuntamento mattutino in edicola. La notizia della sua morte ha suscitato grande cordoglio a Sinnai e non solo dove era stimatissimo. Un cordoglio subito espresso anche dalla sindaca di Sinnai, Barbara Pusceddu, e di Pula Walter Cabasino.