Cresce a Settimo la voglia di collaborazione con le istituzioni per tenere pulito l'abitato. Dopo gli interventi di alcuni mesi fa di un gruppo di donne che hanno ripulito alcune piazze e dopo la mobilitazione, due mesi fa, dei ragazzi dell'Anffas e dei loro docenti, ieri un gruppetto di ragazzi ha ripulito dai rifiuti lo spazio tra le vie Della Libertà e Vivaldi.

Appena 24 ore prima altri residenti accompagnati anche da amministratori comunali hanno recuperato altri rifiuti abbandonato nell'area adiacente la via 1 Maggio. Una collaborazione che dimostra la sensibilità di tanta gente verso l'ambiente mettendo a disposizione qualche ora del tempo libero contro l'abbandono indiscriminato dei rifiuti.

Piccoli ma significativi segnali segnali che fanno ben sperare. La situazione è precaria un po’ ovunque, anche nelle campagne e nelle periferie di tutto l'hinterland: problemi rilanciati di recente anche da alcuni Consigli comunali.

A Sinnai ad esempio si attende soprattutto la realizzazione dell'ecocentro per porre freno al proliferare delle discariche abusive. Come nella località turistica di Solanas. Una situazione drammatica anche nelle campagne di Quartu, Quartucciu e dietro la zona industriale di Selargius dove inerti e carcasse d'auto continuano ad offrire una pessima immagine. Con i barbari del territorio che  evidentemente trovano più facile liberarsi dei rifiuti in aperta campagna.

Raffaele Serreli

© Riproduzione riservata