L’amministrazione comunale di Senorbì ha indetto il bando per l’edilizia economica residenziale finalizzato all’acquisto di almeno dieci appartamenti già pronti nel mercato privato da consegnare, in base alla graduatoria degli aventi diritto, alle famiglie e ai cittadini che non hanno il reddito sufficiente a comprare casa o a pagarsi l’affitto. Dopo diversi anni di progetti avviati e mai conclusi, negli ultimi mesi la cittadina della Trexenta è diventata protagonista di una nuova fase per quanto riguarda l’edilizia a canone agevolato.

Di recente infatti sono stati assegnati gli otto appartamenti della palazzina dell’ex banca in via Carlo Sanna, acquistati grazie a un finanziamento di 600 mila euro custodito da anni nelle casse del Comune. "Stiamo portando a termine un iter lunghissimo iniziato tanti anni fa e proseguito da diverse amministrazioni comunali che ci hanno preceduto", spiega il sindaco Alessandro Pireddu. 

Nel 2010 l’allora Giunta comunale aveva ottenuto 1,5 milioni di euro dalla Regione per realizzare il Piano Casa che prevedeva all’epoca il recupero di edifici pubblici da riconvertire in alloggi residenziali. A seguito dei vari rinnovi dei Consigli comunali, il progetto è cambiato diverse volte, sino alla decisione dell’attuale Giunta di puntare su appartamenti già ultimati.

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