Giro di vite da parte del Comune di Capoterra sul tema deiezioni canine: sino al 31 ottobre i proprietari dei cani avranno l’obbligo di munirsi di bottigliette o spruzzatori d’acqua per rimuovere la pipì lasciata dai loro animali.

Il provvedimento – adottato da tante altre città – resterà in vigore, per il momento in via sperimentale, sino al 31 ottobre: i trasgressori rischiano una sanzione amministrativa che va dai 25 ai 500 euro.

L’ordinanza firmata dal sindaco, Beniamino Garau, giunge dopo le numerose segnalazioni arrivate in Comune dai cittadini in merito alla presenza di escrementi e rivoli d’urina su strade, marciapiedi, parchi e giardini pubblici, ma anche a ridosso dei portoni delle abitazioni.

«Questi comportamenti pregiudicano il pubblico decoro e deturpano i muri, gli angoli degli stabili e  i marciapiedi – spiega Beniamino Garau -,   inoltre provocano sgradevoli odori persistenti per le strade: in particolar modo nei periodi estivi e di scarse precipitazioni possono anche essere causa di potenziali pericoli di natura igienico sanitario. Chiediamo a tutti i proprietari dei cani di Capoterra di rispettare queste semplici regole, e di non lasciare mai che le deiezioni dei loro animali sporchino la nostra città».

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