La pandemia e le norme per frenare la diffusione del coronavirus a Villacidro sembrano essere state dimenticate. Lo confermano gli assembramenti, gli schiamazzi notturni con lancio di bottiglie, l'esplosione di botti e le urla registrate nella notte della vigilia di Natale in piazza Zampillo.

Almeno 300 persone, molte delle quali senza mascherina, fino alle 3 del mattino hanno movimentato la notte dei residenti. Una ventina le chiamate alle forze dell'ordine per segnalare gli schiamazzi notturni, le urla e gli assembramenti.

I carabinieri della Compagnia di Villacidro adesso stanno visionando i filmati delle telecamere della zona. Le persone presenti in piazza saranno identificate e multate per non aver rispettato le norme entrate in vigore per frenare la diffusione del coronavirus.

NUOVA STRETTA – Per la notte di Capodanno è stato predisposto un servizio d'ordine con numerose pattuglie in tutto il territorio e in particolare a Villacidro per evitare che episodi simili si verifichino nuovamente. Sotto i riflettori finiranno anche i locali non solo di Villacidro ma di tutti i centri vicini. Nei giorni scorsi nel mirino è finito un bar di Gonnosfanadiga in via Vittorio Veneto. I carabinieri hanno accertato che all'interno si trovavano numerose persone che non indossavano correttamente la mascherina di protezione e non rispettavano il divieto di assembramento e le distanze di sicurezza. Al titolare è stata contestata la violazione ed è stata disposta la chiusura per cinque giorni dell'esercizio commerciale.

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