Il lungo applauso dei sindaci del territorio del Medio Campidano ha suggellato la firma al progetto di realizzazione della rotatoria in località S’Acqua Cotta, per la messa in sicurezza dell’intersezione tra le statali 196 “di Villacidro” e 293 “di Giba”.

La delibera è stata approvata stamattina dalla Giunta Comunale di Villacidro in forma ufficiale e firmata dai sindaci di Vallermosa, Villasor, Guspini, Serramanna, Gonnosfanadiga, Samassi e Arbus, oltre che dal deputato Gianni Lampis e dalla consigliera regionale Rossella Pinna, così da permettere da subito di poter dare subito avvio ai lavori.

L'aula consigliare del Comune di Villacidro ha ospitato stamattina gli ingegneri Anas Barbara Porcu e Francesco Corrias, che hanno illustrato il progetto e i tempi di realizzazione dell'opera. «L'esecuzione della rotatoria migliora notevolmente la sicurezza fra due statali perpendicolari ad alto traffico, anche di mezzi pesanti» indica l'ingegnere Corrias. «Da 32 potenziali punti di conflitto fra veicoli, presenti ora nell'incrocio a raso, si passerà a 8 con la rotatoria. L'accordo quadro per la realizzazione del progetto, che ammonta ad oltre 700.000 euro, è già in essere: i lavori partiranno nel mese di maggio e saranno conclusi entro 9 mesi. Per il tempo di realizzazione, non ci sarà nessuna interruzione del traffico veicolare» conclude.

L'intervento, il cui progetto era già stato presentato nel marzo 2021 ma ritardato dalla presenza di terreni gravati da usi civici, vede finalmente la sua realizzazione in uno degli incroci più pericolosi della Sardegna, eliminando in questo modo i rischi di incidenti, talvolta mortali, che da anni vengono denunciati da sindaci e cittadini dei territori interessati.

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