L’uso di toni “insistenti e arroganti” con i carabinieri, “fatto di per sé riprovevole”, non può essere motivo di ritiro e revisione della patente. Non dimostra che l’automobilista  non possiede più “l’idoneità psico-fisica” per poter guidare. 

Lo ha stabilito il Tar della Sardegna, che ha bocciato la decisione della Motorizzazione civile di Cagliari, contro un uomo che a fine marzo del 2020 era andato a sbattere contro la rotatoria tra la Statale 197 e la provinciale 61,  alle porte di San Gavino

Aveva fatto tutto da solo, non c’erano stati né feriti né altri mezzi coinvolti. I rilievi erano stati effettuati dalla polizia, che aveva elevato una sanzione perché non era stata moderata “adeguatamente la velocità”. Per rimuovere l’auto era intervenuto il carro attrezzi. 

Sembrava finita così. Invece l’automobilista si è accorto che non gli era stato restituito alcun documento. Così l’indomani si era presentato in caserma dai carabinieri. 

I militari, si legge nella sentenza, “anche in relazione alla condotta tenuta in quell’occasione (“ha chiesto con insistenza e arroganza la restituzione della patente di guida e la carta di circolazione…”) hanno ritenuto di inviare una segnalazione alla Motorizzazione Civile di Cagliari ai sensi degli articoli 119 e 128 del Codice della Strada, ponendo in dubbio la persistenza dei “requisiti fisici e psichici circa l’idoneità del possesso della patente di guida”.

Gli uffici del ministero dei Trasporti, dimostrando un’anomala “celerità fulminea”, e la definizione è dei giudici amministrativi, in pochi giorni avevano imposto la revisione del titolo di guida. 

Una decisione impugnata dall’automobilista. Che ne è uscito vittorioso. Il Tar ha stabilito che l’entità dell’incidente non giustificava un provvedimento così pesante. In più “la condotta descritta nella segnalazione dei carabinieri non conteneva elementi tali da richiedere l’adozione di un provvedimento urgente”. E l’imposizione della revisione della patente è stata rapida e senza contraddittorio. Che invece ci doveva essere. Motorizzazione bocciata dal Tar. 

(Unioneonline/E.Fr.)

© Riproduzione riservata