Un prestigioso riconoscimento per la lunga e instancabile attività a servizio dell’Arma.

Sergio Passalacqua, 55 anni, maresciallo della stazione dei carabinieri di San Gavino Monreale dal lontano 1997, sarà insignito, con cerimonia a Roma, del titolo di carabiniere dell’anno nel corso della ricorrenza dei 207 anni di fondazione dell’Arma. 

Un riconoscimento che quest’anno verrà assegnato a cinque comandanti di stazione dei carabinieri e che vedrà il maresciallo Sergio Passalacqua rappresentare la Sardegna.
A San Gavino Monreale dal 1997 a oggi i cittadini hanno sempre trovato nei carabinieri della stazione locale un punto di confronto e il riconoscimento sarà dedicato dal maresciallo, originario di Messina, alla famiglia, alla cittadinanza di San Gavino e ai sindaci che in questi anni hanno governato il paese: da Fedele Melas a Carlo Tomasi, passando per Stefano Musanti e Gianni Cruccu.

Passalacqua in passato si è reso protagonista del salvataggio di un anziano introducendosi in un’abitazione nonostante le fiamme e il fumo denso e ancora ha liberato una giovane tenuta segregata in casa dai suoi aguzzini.
Per il maresciallo l’emozione sarà doppia perché anche il figlio Gianluca è carabiniere e oggi si trova in servizio come maresciallo proprio in Sicilia nel Comune di Gioiosa Marea.
Felicissimo anche il sindaco di San Gavino Monreale Carlo Tomasi: “Si tratta di un riconoscimento di caratura nazionale per il “nostro” Comandante, con cui mi pregio di collaborare personalmente, fianco a fianco, da ormai due mandati e nei confronti del quale provo massima stima. Riscalda il cuore veder giustamente tributare al Luogotenente Passalacqua un titolo ufficiale così alto ed esclusivo, che riempie d’orgoglio il sottoscritto, l’amministrazione e l’intera cittadinanza, i quali possono ritenersi davvero fortunati a contare sulla sua professionalità, disponibilità ed umanità".

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