«L’assassino di mia figlia? Non lo perdonerò mai». Il 23 settembre del 2013 la vita di Assunta Schirru è cambiata per sempre: la figlia Marta Deligia, 27enne di Villacidro, alle 5,30 di quel lunedì mattina è stata uccisa sotto casa da Giuseppe Pintus, l’ex fidanzato che in poche settimane si era trasformato in uno stalker.

«A Marta penso sempre, continuamente, e non mi do pace perché la sua morte poteva essere evitata. Lei aveva chiesto aiuto, aveva denunciato eppure non è servito a niente», racconta la donna.

L’intervista completa di Mariella Careddu su L’Unione Sarda in edicola e sulla app

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