Un parco naturale regionale per i Comuni che si affacciano nel Golfo di Oristano. È stato avviato anche a Guspini il percorso partecipativo sull'istituzione del Parco delle Terre d'acqua dell'Oristanese. Qualche giorno fa, in una sala consiliare che ha registrato una buona partecipazione di pubblico, si è tenuto il primo incontro "Ascoltiamo le tue terre d'acqua" per esplorare la possibilità dell'istituzione del Parco Naturale Regionale delle Terre d'Acqua dell’Oristanese, promosso dal Gruppo di Coordinamento (composto dai comuni di Arborea, Arbus, Cabras, Guspini, Nurachi, Oristano, Palmas Arborea, Riola Sardo, San Vero Milis, Santa Giusta, Terralba e dal Consorzio di Bonifica di Oristano, la Provincia di Oristano e l'Assessorato della Difesa dell'Ambiente della Regione Autonoma della Sardegna) e realizzato con il supporto tecnico della società Poliste, al fine di informare, sensibilizzare, animare e coinvolgere le comunità, stimolando l'espressione di idee, opinioni, visioni, dialogo, ascolto e confronto attivo.

Hanno partecipato in tanti tra enti, associazioni e cittadini. L'incontro "Ascoltiamo le tue terre d'acqua" è stato aperto dal sindaco di Guspini Giuseppe De Fanti e dal sindaco di Nurachi, Renzo Ponti, coordinatore del Gruppo di Coordinamento. «Un incontro molto utile che ha presentato alla cittadinanza questa proposta di parco ancora da costruire: un'idea di valorizzazione del territorio che si sposa con la salvaguardia ambientale - ha commentato l'assessore all'Ambiente, nonché vicesindaco, Marcello Serru - le parole d'ordine sono state informare, sensibilizzare, animare e coinvolgere la comunità, stimolando l'espressione di idee, opinioni, visioni, dialogo, ascolto e confronto attivo, compresi dubbi e criticità, in cui è fondamentale la partecipazione attiva di tutti coloro che hanno a cuore questa possibilità».

Le tappe per la costituzione del parco naturale includono anche l'individuazione degli organi di gestione del parco e la creazione di tre strumenti di pianificazione e programmazione, con l'obiettivo di definire un modello di gestione integrata delle sei zone umide e costiere di importanza internazionale, comprese nelle convenzioni Ramsar e Natura 2000, che ricadono nei territori: le zone incluse nel perimetro sono sottoposte a tutela ambientale. A dimostrazione della ferma volontà di avere il parco, Guspini è stato il primo comune a deliberare a favore della sua costituzione, qualche mese fa.

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